Legumi: la forza della natura

Legumi: la forza della natura

I legumi hanno dato forza ai nostri predecessori per conquistare il mondo!

Affermo questo dopo aver ascoltato la trasmissione su Telecolor, andata in onda l’8 maggio scorso, dove il Dott. Mozzi oltre a spiegare l’importanza nell’alimentazione del consumo di legumi, ne da anche una connotazione legata alla potenza di un popolo.

Il Dott. Mozzi invita infatti storici e ricercatori a trovare un nesso logico fra il tipo di alimentazione e la caduta degli imperi Greco e Romano. Mozzi ritiene infatti che vi sia un collegamento ben preciso fra il consumo di legumi, legato ad uno stato di salute ottimo, che riferisce alle popolazioni delle nostre aree nel periodo di forte splendore e dominazione e un graduale decadimento quando i legumi sono pian piano sempre più stati sostituiti dalla coltivazione dei cereali, ai quali Mozzi da la colpa della maggioranza delle malattie presenti in particolare nelle zone dove se ne fa un largo consumo e sicuramente l’Italia è la prima in assoluto!

La famosa DIETA MEDITERRANEA di cui sempre si parla, Mozzi ritiene sia stata storpiata nel tempo e che quella genuina non sia quella della pasta e della pizza, ma legata a quello che il territorio dava prima della larga coltivazione di cereali e cioè a base di legumi.

Se poi consideriamo i cereali attuali che sono stati modificati per rendere tutto quello che mangiamo più soffice e appetibile con un aggiunta indescrivibile di quella proteina nobile che in realtà era presente in una quantità infinitamente piccola che è il “glutine”, è facile capire per quale motivo i cereali oggi sono ancora più dannosi se consumati in maniera massiccia come accade nel nostro paese.

Dobbiamo quindi ritornare alle nostre origini e indirizzarci verso i legumi, che solo in rari casi non sono tollerati dalle persone.

Naturalmente a ognuno i propri legumi, a seconda del gruppo sanguigno e nel libro del Dott. Mozzi si possono vedere quali sono quelli più indicati.

Sulla spinta culturale attuale sul cibo anche l’industria sta cominciando ad indirizzarsi a trovare nuove soluzioni che permettano al nostro popolo, così “drogato” di pasta, di riuscire a mangiarla lo stesso ma abbandonando i cereali. Nascono così farine di legumi, come la farina di ceci, di lenticchie, di lupino, di fave e chissà quante ancora.

Credo che dovremmo essere noi consumatori ad acculturarci su ciò che è bene mangiare, senza seguire i luoghi comuni, ma informandoci seriamente, per spingere l’industria alimentare a produrre cose buone, ma sane e giuste per il nostro corpo, evitando di acquistare ciò che magari al palato è buono ma poi ci potrà portare anche a gravi malattie, anche se non è così semplice, in quanto normalmente finché si sta bene non ci si pensa, o comunque marginalmente e a volte quando si sta male forse è troppo tardi.

Ester

TRASMISSIONE TELECOLOR DEL 08/05/2015